Pompei, 45 chioschi di souvenir abusivi tra gli Scavi e il Santuario: stamattina smontaggio e distruzione
Sono partite nella mattinata odierna, giovedì 28 novembre, le operazioni di smontaggio e successiva distruzione dei 45 chioschi e gazebo sequestrati nello scorso mese di ottobre dalla Procura di Torre Annunziata tra gli Scavi e il Santuario di Pompei. I carabinieri sono sul posto e stanno assistendo alle operazioni: come detto, dopo lo smontaggio, si procederà alla distruzione dei manufatti abusivi.
Chioschi e gazebo erano diventati strutture fisse
Il sequestro è scattato, come detto, lo scorso mese di ottobre, precisamente il 7, a opera dei carabinieri di Torre Annunziata: chalet e gazebo abusivi, che sorgevano tutti nelle immediate vicinanze delle entrate del Parco Archeologico e sulla strada che conduce al Santuario della Beata Vergine del Santo Rosario; il sequestro fu operato nei confronti di 63 soggetti, indiziati del reato di evasione.
Le indagini dei militari dell'Arma, coordinate dalla Procura di Torre Annunziata, hanno permesso di accertare che le 45 strutture sequestrate erano diventate non amovibili, stabilmente ancorate al suolo, costituendo così una occupazione permanente, nonché abusiva, del suolo pubblico.